Appuntamenti Settimanali

Partenza ogni martedi e giovedi ore 9.00 dalla rotonda pontasserchio.
sabato e festivi 8.30 bar Leoni 9.00 rotonda Pontasserchio



Libri sul Ciclismo

Passando giornalmente almeno un paio d'ore al giorno sul treno mi sono (incredibilmente) appassionato alla lettura dei libri, cosa che non facevo da quando ero bambino visto che per ogni libro letto mia madre mi dava tipo 5 mila lire.
Grazie a internet ho recuperato facilemente diversi libri che invito tutti a leggere



 Un libro sulla storia del Ginettaccio in cui viene raccontata la sua storia non solo ciclistica ma anche personale, la sua lotta per aiutare i piu' deboli, salvando centinaia vite umane,
i successi sulle strade del Giro d'Italia e al Tour che vince nel 38' e nel 48' a distanza di 10 anni!!
La rivalità con Fausto Coppi esaltò il ciclismo mondiale per 20 anni tra gli anni 30 e 50



Un bellissimo libro di Gianni Mura sul Tour de France e sui suoi interpreti tra gli anni 67' fino ai giorni nostri.
Cos'e' la "Fiamma Rossa" vi chiederete..
materialmente e' il triangolo rosso che dal 1906 indica al Tour e poi non solo al Tour l'ultimo km di gara
Simbolicamente invece e' il punto in cui si spengono i sogni e si accendono i desideri
I sogni di chi, in testa, sta per essere ripreso e i desideri di chi, ormai a pochi secondi, deve decidere quando scattare per giungere per primo al traguardo.

Un libro su Lance Armstrong il miglior interprete del Tour de France, vincitore incontrastato dal 99' al 2005 per poi tornare nel 2009 e 2010
Un libro che narra la sua storia, dalle prime vittorie su strada alla vittoria sul cancro e poi dei successi al Tour.
Essere sopravvissuto non gli era bastato; E' voluto tornare per entrare nella storia del ciclismo.



Autobiografia di Lance Armstrong
"Continuavo a salire, e la montagna si faceva sempre più erta. La scalata ha fatto scattare qualcosa in me. Mentre mi davo da fare per salire, riflettevo sulla mia vita, ripercorrevo tutti i momenti importanti, l'infanzia, le prime gare, la malattia, e come mi ha cambiato. Forse è stato l'atto primitivo di salire a farmi affrontare le questioni che avevo evitato per settimane. Ho capito che era arrivato il momento di smettere di temporeggiare. Muoviti, mi sono detto. Mentre continuavo a salire, ho visto tutta la mia vita. Ne ho visto i contorni e le prerogative, ed anche lo scopo. Era semplicemente questo: ero nato per una lunga, faticosa scalata



Libro su Marco Pantani scritto dalla sua manager Manuela
la vita di Marco vista da un punto di vista umano di chi ha vissuto a stretto contatto con Marco
I suoi successi, le sue cadute le sue paure.
Un uomo tanto forte in salita quanto debole nella sua mente.




Il Tour del 1998, anno in cui vinse sia il Giro d'Italia che il Tour de France
"In cima all'ultimo passo del Tour, all'ultima occasione possibile, nella notte del Galibier;
c'era qualcosa lassù e Marco Pantani e' andato a prendersela."



Un libro di Auro Bulbarelli
Fuori tempo massimo vuol essere un piccolo omaggio a tre corridori che hanno sacrificato le loro giovani vite sul terreno dell'ipocrisia. E' la stria dell'immensa occasione perduta dal ciclismo sul finire del secolo scorso, quando salirono sulla ribalta internazionale degli atleti assolutamente straordinari.

E' un libro intimo, controverso, in alcuni passaggi struggente. Una corsa a tappe immaginaria disputata su terreno molle della denuncia e del rimpianto




la storia di Ivan basso dai successi alla squalifica per doping al suo ritorno sul gradino piu' alto

"HO RISCHIATO DI PERDERE TUTTO, HO VISTO CON I MIEI OCCHI COME È FATTO L’INFERNO, SONO RIUSCITO A SCAPPARE VIA E A RESTARE AGGRAPPATO ALLA MIA ESISTENZA. FATTA DI PEDALATE, DOLORI DI GAMBE, FATICA, URLA. ALLA FINE RESTA SOLO IL VENTO, E IL RUMORE DI UNA BICICLETTA CHE PASSA."






C'è Maurice Garin, il gigantesco spazzacamino che vinse il primo Tour de France e alla fine di una tappa massacrante cenò con due polli, tre bistecche, una frittata di venti uova, dodici banane e due litri di vino rosso. C'è Bottecchia, che cadde mentre era in testa al Tour ma trovò la forza di rialzarsi, contuso e dolorante, quando il commissario della squadra italiana intonò per lui il canto degli alpini. Ci sono Bartali e Coppi come novecenteschi Ettore e Achille, c'è il fantascientifico record dell'ora di Moser, c'è Pantani con le sue imprese dal sapore antico, e poi Merckx il cannibale e Lance Armstrong il texano dagli occhi di ghiaccio. In un'antologia che taglia un secolo di fughe, tornanti e salite, le migliori pagine di Brera e Mura, Buzzati, Montanelli, Ortese e molti altri raccontano un ciclismo che ha lo scintillio del metallo e del sudore. Una lunga avventura di uomini soli al comando che è ancora, nonostante tutto, il grande poema epico dello sport moderno.






Storie a tinte forti, di quelle che soltanto lo sport della bicicletta sa raccontare, perché spesso è anche mestiere e metafora della vita. Vicende che coinvolgono i grandi campioni di tutte le epoche, ingannati e traditi, a seconda delle circostanze, da amici o avversari nel corso di sfide diventate epiche e leggendarie. Coppi che inganna Bartali al Mondiale di Valkenburg nel 1948. E Bartali che a sua volta viene tradito dal fascismo in un paio di clamorose occasioni prima della guerra. Magni e Coppi tradiscono il giovane Nencini in maglia rosa. Moser si allea con gli stranieri per far perdere Saronni. De Vlaeminck scappa in un bosco sulle montagne del Giro per non aiutare un gregario al comando della classifica. Loretta Petrucci "avvelenato" dal suo massaggiatore per non danneggiare Coppi. Un gregario belga scippa il terzo titolo iridato a Rik Van Looy, il quale poi lo farà smettere di correre. Cipollini cade allo sprint e rischia la vita alla Vuelta di Spagna perché ostacolato da un compagno di squadra. Anche le storie di doping al Giro d'Italia nascondono inganni e tradimenti



Le imprese epiche di indimenticabili campioni: lo storico Tour di Bartali nel 1948, le coppiette di Fausto Coppi nel corso di quella stessa estate, in Italia e in Francia. Fiorenzo Magni "Leone delle Fiandre", la grande meteora Ercole Baldini, il giovane Felice Gimondi trionfatore al Tour al debutto. E ancora, le vittorie di Eddy Merckx, i record dell'ora di Francesco Moser, il bis iridato di Gianni Bugno e le scalate di Marco Pantani. Ma anche i drammi che hanno lasciato una loro impronta indelebile.  


Un viaggio attraverso la storia del ciclismo: le imprese che hanno fatto epoca, alimentando la fantasia popolare e creando il mito di indimenticati campioni, i retroscena inediti...

2 commenti:

  1. Lettura e sport sono due elementi fondamentali per il benessere di un individuo. www.ecovelo.it

    RispondiElimina
  2. Lettura e sport sono due elementi fondamentali per il benessere di un individuo. www.ecovelo.it

    RispondiElimina