Come rappresentanti del gruppo organizzatore io Roberto Claudio e Bruno ci siamo sentiti obbligati
a dover effettuare il percorso piu' lungo approntato (mettiamola cosi') reso ancora piu' duro dal cambio di programma abbligato dalle condizioni stradali sul lato di Buti
Non piu' quindi la "dolce" salita del Monte Serra dal lato di Buti ma dal piu' inpervio di Colle di Compito,
Partiti assieme a un discreto gruppetto ci ritroviamo sparati a piu' di 40 orari dopo 1km..
piu' forte no??? indecisi sul da farsi io e roberto rallentiamo alla ricerca di un gruppetto piu' tranqui
e infatti ci buttiamo nel gruppo successivo in direzione Balbano..
restiamo anche qui in pochi intimi (la pasta c'era per tutti non occorreva fare le corse!!!)
e ci dirigiamo poi sul Quiesa verso il primo punto di controllo
Timbriamo il cartellino e senza perdere tempoci lanciamo verso Lucca per proseguire sulla Lungomonte.. anche qui veniamo raggiunti da un altro gruppetto che ci trascina fin sotto la deviazione del medio e mentre tutti i tentativi di Roberto di convincere i colleghi a fare il lungo che tanto sarebbe stato come il medio visto che era stato accorciato vanno a vuoto, il sottoscritto fesso abbocca e prosegue per il lungo! tanto e' tutta pianura!! raggiungiamo faticosamente il punto di ristoro dove Mauro mi augura buona fortuna per la successiva ascesa del Serra e ingurgitando piu' crostata possibile annaquata da succo e sali riprendiamo la scia di 2 compagni di sventura (se perdiamo la scia e' finita.. siamo controvento in direzione Bientina..oioia..)
Percorriamo quindi una 15 di km in pianura piuttosto velocemente fino alla successiva salitella dove i 2 ci staccano definitivamente senza pieta' proseguendo in direzione quattro strade
Arrivati al 2° controllo evitiamo la penosa inversione di marcia percorrendo la rotonda poco piu' avanti ma ci lanciamo direttamente sul banco del controllo dove mi pà compiacente ci benedice dicendo "andate tranquilli non piove" infatti tempo 3 minuti arrivano le prime gocce con relative maledizioni..
indossata la mantella ci dirigiamo di nuovo verso Colle di Compito e ormai belli bagnati piu' che dall'acqua caduta dal sudore, visto che nelle mantelle si fa la sauna, iniziamo la salita con l'avviso del giudice uisp che ci avvisa che non siamo ultimi.. ci sono 2 dietro di noi.. 1 uomo e 1 donna.. bene via.. si va si va..
Roberto dopo 500 metri si permette di escamare " per ora tutto bene".. (ahahah);
ignorato l'avvertimento del contadino che, al riparo dalle intemperie nella sua bella baracca ci esorta a tornare indietro.. (dovevo dare retta a lui mica a roberto.. mah) proseguiamo nella nostra ascesa.. 2km, 3km, 4km..
roberto quanto e' lunga?? boh saranno 7km..
dopo circa 1 ora di salita sotto una discreta pioggerellina incontriamo il primo reduce che sale moltooo lentamente.. (e qui mi ringalluzzisco) lo passo di prepotenza a circa 5.6km/h demoralizzandolo totalmente..(hihihi). Ma il bello deve ancora venire!
a un certo punto dopo un tornante vedo la strada stranamente inclinata verso l'alto..la pedalata si fa veramente dura.. e' giunta la mia ora penso..Roberto che mi incita con continui "dai siamo arrivati, dai e' l'ultima curva.. dai su c'e' beppe con la crostata.." ma niente.. la velocita' si fa talemente bassa che Roberto anche senza pedalare mi molla e se ne va.. raggiungo addirittura un 2° fantasma che mi si materializza davanti, compagno dell altro e proviamo senza grossi vantaggi a farci coraggio a vicenda.. giunto alla scritta km 9 sull asfalto mi chiedo se al ristoro trovero' San Pietro o Beppe..
Giunto finalmente in vetta, un vento gelido e scrosci prepotenti d'acqua mi preannunciano che sara' una dura discesa.. ora fa veramente freddo.. sono completamente fradicio e stanco morto
Continuo a pedalare con i freni tirati in discesa per non raffreddarmi completamente
arrivo al ristoro veramente distrutto e invece di san Pietro trovo Beppe bello comodo in macchina che ascoltava la radio con Mario che mi offre 1 bel pezzettino di crostata.. sara' troppa.." arriva'prima de"
mi sforzo di sorridere per la foto di rito e riparto nella lunga discesa verso Calci con l'unico pensiero che tra poco saro' sotto una bella doccia calda
Mi sparo la discesa sempre con i freni tirati pedalando ma il freddo e' veramente una tortura.. le mani hanno perso sensibilita'.. la morte si avvicina..sono abbastanza tragico?? che dite??
Arrivo finamente a Calci e mi riscaldo al pensiero di quei 2 che probabilmente saranno spero per loro nella discesa finale.
Divoro i 20 km restanti da Calci di buon passo.. le gambe non fanno male.. non le sento proprio!!
pero' vedo che girano e quindi mi riportano alla partenza-arrivo dove il giudice ha pure il coraggio di chiedermi il cartellino timbrato quando la mia 1a preoccupazione e' stata.. ma avete gia' mangiato???
Ci sono i tortelli Lucchesi al ragù ehhh
Vengo finalmente accolto da un lungo applauso di incoraggiamento, sento gente gridare "e' arrivato e' arrivato" che manco quando nacque Gesu' la gente era cosi' contenta.. forse perche' ora potevano butta' i tortelli..
Claudio gia' lavato e leccato non si preoccupa delle mie condizioni psicofisiche ma si limita a chiedermi quanto c'ho messo a fare il giro per poi sfottermi che lui c'ha messo 40 minuti meno..
ti piace vincere facile eh?? ti do la rivincita a tavola..tie'..
Nel giro di 5 minuti comunque parto e torno tutto bello lavato e profumato pronto a recuperare le calorie perdute divorandomi qualunque tipo di cibo mi capiti sottomano..
E adesso sotto alla prossima!
Un sentito ringraziamento a tutti i membri del gruppo che hanno lavorato e sacrificando il loro tempo per la perfetta riuscita dell evento.
